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Breve storia, variazioni e caratteristiche dell’architettura moderna

Il 1900 vide l’emergere dell’architettura moderna, nota anche come architettura modernista o semplicemente modernismo. È stata una risposta al significativo miglioramento tecnologico nel settore edile. L’obiettivo fondamentale è utilizzare i materiali in modo ragionevole, concentrandosi su vetro, acciaio e cemento armato, evitando ornamenti e abbellimenti. L’architettura moderna, che enfatizza il minimalismo, ha avuto un enorme impatto sulla scena architettonica.

Una reazione agli stili precedenti

Pochi architetti iniziarono a sfidare gli stili più convenzionali della Beaux-Art e del Neo-classicismo che dominavano l’Europa e gli Stati Uniti alla fine del XIX secolo. Frank Lloyd Wright, un famoso architetto americano, era uno di loro. Ha creato il suo stile distintivo perché ha rifiutato categoricamente di essere collegato a qualsiasi movimento architettonico particolare.

Iniziò a lavorare nell’ufficio di Chicago del suo mentore Louis Sullivan, conosciuto come il “padre del modernismo” e il “padre dei grattacieli” perché fu il primo a costruire grattacieli con struttura in acciaio a Chicago e il primo a rendere popolare il principio “la forma segue la funzione”. Non aveva una formazione accademica formale in architettura. Entrambi furono in seguito definiti “la trinità riconosciuta dell’architettura americana”, insieme a Henry Hobson Richardson, noto per il suo stile revival, il “romanico richardsoniano”.

Wright, che in precedenza era noto per le sue case in stile Prairie, ha deciso di sfidare le convenzioni, inclusa quella del suo precedente design distintivo. Di conseguenza, lavorò su case decorate con blocchi di cemento strutturato, che divennero note come “stile Maya” dopo gli edifici a forma di piramide dell’antica civiltà. A causa del fatto che i grattacieli con struttura in acciaio avevano iniziato ad apparire negli Stati Uniti entro la fine del XIX secolo, ma le loro facciate erano ancora pesantemente ornate negli stili architettonici neogotico, neorinascimentale e Beaux-Art, fu considerata la figura di spicco dell’architettura moderna. Per un po’ sperimentò la produzione in serie di abitazioni modulari fino al 1922. Il termine “Usonian”, che combina i termini “USA”, “utopico” e “ordine sociale organico”, fu quindi usato per descrivere questo stile di costruzione.

Negli USA

L’inizio della Grande Depressione nel 1929 ha avuto un impatto negativo significativo sugli affari di Wright. Meno clienti benestanti erano interessati a sperimentare il suo stile usoniano. Ha costruito solo due strutture tra il 1928 e il 1935: un motel vicino a Chandler, in Arizona, e Fallingwater, una residenza per il fine settimana in Pennsylvania che ha creato per la coppia Liliane ed Edgar J. Kaufman. Fallingwater è probabilmente la sua creazione migliore. Una straordinaria miscela di natura e design, è un edificio fatto di lastre di cemento che galleggiano su una bellissima cascata.

Modernismo europeo

I primi architetti modernisti in Europa, tra cui Konstantin Melnikov in Unione Sovietica, Le Corbusier e Robert Mallet-Stevens in Francia, e Walter Gropius e Ludwig Mies van der Rohe in Germania, furono i precursori dell’architettura moderna. Cercano di ridurre al minimo gli ornamenti e accentuare le forme. Victor Horta e Hector Guimard lanciarono il movimento Art Nouveau negli anni ’90 dell’Ottocento, portando nuovi tipi di decorazioni basate su forme vegetali e floreali rispettivamente in Belgio e Francia. Il design esisteva per un po’ prima che l’Art Déco, che combina abbellimenti stilizzati ed elementi modernisti, diventasse famoso dopo la prima guerra mondiale.

Gli architetti europei hanno sperimentato materiali e metodi per offrire loro la libertà di produrre nuove forme, proprio come Wright. Nel 1903-1904, Auguste Perret e Henri Sauvage furono i pionieri dell’uso del cemento armato per i condomini. Il cemento armato, che in precedenza era utilizzato principalmente per progetti industriali, ora sostituisce efficacemente mattoni e pietre come materiale da costruzione principale per l’architettura moderna poiché consente di creare grandi distese senza la necessità di colonne di sostegno.

Il primo garage in cemento fu creato da Perret da solo l’anno successivo in 51 Rue de Ponthieu a Parigi, dove il cemento fu lasciato nudo e fu abbracciato un uso onesto dei materiali. A lui si deve anche la creazione del Théâtre des Champs-Élysées, capolavoro dell’architettura in cemento armato (1911-13). A causa dell’uso del cemento, non c’erano pilastri che costruissero la visuale del pubblico sul palco.

Caratteristiche dell’architettura modernista

Gli stili architettonici moderni e tradizionali possono essere distinti l’uno dall’altro abbastanza facilmente. L’architettura moderna è semplice e disadorna, con linee pulite e un grande apprezzamento per meno. Si concentra sull’ammassamento orizzontale e ha piani clinici e grandi sporgenze del tetto. Le stanze a pianta aperta fanno un uso generoso degli occhiali per far entrare quanta più luce naturale possibile.

L’architettura moderna utilizza componenti contemporanei tra cui telai in acciaio, blocchi di cemento a vista, facciate continue, finestre a nastro e interni senza colonne interne. Tuttavia, l’uso di materiali naturali nel design modernista non è nuovo. Occasionalmente vengono utilizzati mattoni, pietra e legno, anche se in forma semplificata.

Evoluzione architettonica moderna

Fin dalla sua nascita, l’architettura modernista ha assunto varie forme in tutto il mondo. Il Bauhaus, fondato da Walter Gropius nel 1919, era considerato l’epitome del modernismo in Germania. Con l’avvicinarsi della seconda guerra mondiale, alcuni eminenti architetti del Bauhaus emigrarono negli Stati Uniti, portando con sé lo stile che sarebbe poi diventato noto come lo stile internazionale. Fino al Postmodernismo di Louis Kahn ed Eero Saarinen, che lo sostituì, continuò a prosperare nella nazione.

All’inizio del XX secolo, la Gran Bretagna iniziò a mostrare segni di modernismo nonostante la forte dipendenza del paese dal classicismo. L’edificio Peter Behren, completato nel 1925, quando l’Art Déco stava appena iniziando a guadagnare popolarità, fu una delle prime strutture moderne del paese. Il modernismo in Gran Bretagna ha continuato a svilupparsi dopo la seconda guerra mondiale, diventando quello che era noto come New Brutalism, che è stato influenzato dai progetti di Le Corbusier.

De Stijl (Lo stile), movimento modernista adottato dagli architetti olandesi, è caratterizzato da forti linee geometriche e dall’articolazione di aspetti utilitaristici. All’inizio del 20° secolo, il fascismo ha governato il governo italiano, il che ha ostacolato la ricerca da parte degli architetti italiani di un linguaggio e un’identità moderni. Ma alla fine è emerso lo stile futurista, che utilizza forme semplificate per esprimere idee di dinamismo, velocità e urgenza.

Il modernismo iniziò lentamente ad emergere anche nelle nazioni nordiche. Il funzionalismo è emerso dal classicismo nordico prevalente. È interessante notare che il modernismo nordico è andato oltre l’estetica. Ha avuto un impatto sulla pianificazione urbana, sui codici di costruzione, sulle iniziative di edilizia pubblica e sui movimenti sociali.